La ripresa economica che non si vede, non si sente ed è senza lavoro.


Ma come sarà la ripresa economica italiana ?
Una prima ipotesi:

“Ci sono segnali macroeconomici che non si vedono nè si toccano, ma i dati ci dicono che la ripresa nel 2014 è a portata di mano”. 

Una seconda ipotesi:

“La ripresa va colta, i segnali ci sono ma sappiamo tutte le difficoltà sociali che ci sono, in tutte le forme preoccupanti. Sappiamo benissimo che questa ripresa rischia di essere una ripresa di crescita senza lavoro.”

Secondo queste due ipotesi, la ripresa economica italiana, se proprio va tutto liscio, non porterà nessun beneficio reale agli italiani nei prossimi anni. E stiamo parlando della migliore delle ipotesi.

A pronunciare le dichiarazioni riportate sopra, non è stato un oppositore del governo Letta ma proprio Letta. Per la serie: “Cari italiani, se tutto va bene siete rovinati… e poi non dite che non vi avevo avvertiti”

Gio’ Chianta

banchieri

Una replica a “La ripresa economica che non si vede, non si sente ed è senza lavoro.”

  1. La faccia tosta dei padroni

    Incominciando dagli Agnelli fino ai padroni multinazionali della Electrolux, la faccia tosta è sempre quella: NOI vi diamo lavoro, per farci arricchire (omissis), e VOI come ci ricambiate? Con la protesta?!

    In sintesi è questo il becero pensiero degli imprenditori italiani: “Come, io ti do la possibilità di sfamare la tua famiglia e tu ti rivolti contro di me… ma come ti permetti?”

    Nel culo! La persona lavora per contribuire a un modello di società che non dipende solo da lei, nel senso che gli elementi che vanno a comporre l’antico mosaico di sfruttatore/sfruttato è ormai logoro.

    Una persona che lavora, tutelata ad ogni livello, deve anche permettersi di non sentirsi minacciata dalla banca per il mutuo o dai padroni di casa per l’affitto, no?

    Fino a quando non si sarà stabilita una regola che non genera ansia nelle persone che non ce la fanno, nessun accordo politico, elettorale, di patto sociale, devono essere tenuti in considerazione.

    Cliccate qui se ne avete il coraggio (o copia&incolla):

    http://milano.repubblica.it/cronaca/2014/01/29/news/stupri_botte_e_minacce_a_tre_operaie_dieci_anni_a_un_imprenditore_milanese-77247062/?ref=twhr&utm_source=dlvr.it&utm_medium=twitter

    Franco Pancotto

    "Mi piace"

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un’icona per effettuare l’accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s…

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: