Il Premier Renzi annuncia che l’Italia si candidera’ per tenere a Roma le Olimpiadi del 2024. Il fatto che Renzi annunci qualcosa, non e’ una gran novita’, cosi’ come non lo e’ il suo rincorre sempre qualsiasi vetrina possa dare lustro al Paese ( e questa di pubblicizzare l’ Italia nel mondo e’ una cosa sensata). Stupisce magari che lo abbia fatto senza alcun hashtag di sorta e senza usare i soliti termini anglosassoni del tipo Olimpic- Games . Gli italiani, come accade ogni volta, si dividono tra favorevoli e contrari. Sarebbe interessante sapere come sia stato possibile questo repentino cambio di opinione da parte dei favorevoli, visto che solo due anni fa, quando Monti disse che le Olimpiadi sarebbero state un impegno troppo gravoso per le finanze italiane, TUTTI applaudirono ( tranne quelli di FI che gia’ pregustavano il malaffare su cui gettarsi ) ma tralasciamo. Quello che ci interessa e’ ascoltare le varie ragioni messe in campo e dare la nostra opinione in merito. Proviamo quindi a leggere le motivazioni dei favorevoli e dei contrari.
FAVOREVOLI
Questa delle Olimpiadi, e’ un’occasione che capita al massimo due volte in un secolo e sarebbe da pazzi farsela sfuggire. L’ Italia, dopo anni con Berlusconi e i suoi bunga-bunga che ci hanno coperti di ridicolo davanti agli occhi del mondo, potra’ finalmente dimostrare quanto il nostro Paese, quando vuole, sa essere efficiente come e piu’ di tanti altri. Roma, che gia’ ospito’ i Giochi Olimpici nel 1960, non e’ solo una citta’ adattissima come cornice a questi eventi ma soprattutto e’ in grado di gestire l’arrivo di centinaia di migliaia di vistatori. Siamo consapevoli del fatto che la corruzione e il malaffare ammorbino il Paese ma non si puo’ per questo rinunciare a questa opportunita’. Sarebbe come smettere di respirare solo perche’ l’aria e’ inquinata. L’ importante sara’ vigilare bene affinche’ ogni appalto sia trasparente e non vi siano infiltrazioni.
Sono queste motivazioni sensate, che credano diano una speranza per il futuro, facendocelo vedere piu’ roseo o almeno meno tetro di quanto ci appare. Questo e altri potranno essere quel trampolino di rilancio di immagine di cui il Paese abbisogna.
CONTRARI
Siamo il Paese con il debito pubblico piu’ alto di tutta la zona euro. La poverta’ avanza e sono sempre piu’ le persone in difficolta’ che chiedono un aiuto che lo Stato non riesce piu’ a dare. Non esiste nel nostro Paese un settore qualsiasi in cui il cancro della corruzione non entri. Siamo gia’ consapevoli di quello che e’ accaduto con l’ EXPO a Milano : perche’ le Olimpiadi dovrebbero far eccezione ? Si dice che gli appalti saranno vigilati : siamo sicuri che questo accadra’ ? Non e’ certo aumentando i tempi della prescrizione che si otterranno deterrenti. Probabilmente l’organizzazione di questa manifestazione, con grandi spese extra, daranno il colpo di grazia finale alla nostra economia, come gia’ abbiamo visto con l’esempio della Grecia.
Anche queste sono motivazioni sensate, che ci fanno tornare coi piedi per terra. Quando in uno Stato, cosi’ come in una famiglia, le necessita’ piu’ urgenti sono di altra natura, sarebbe meglio scordarsi di fare certe spese.
Favorevoli e Contrari hanno quindi le loro ragioni, cosi’ come i loro torti. Perche’ se e’ vero che occorre dal lustro all’ Italia agli occhi del mondo, non per questo devi ancor piu’ gravare sugli italiani con nuove tasse; e se pensi che in qualunque evento tu organizzi, in ogni opera che metti in piedi la corruzione sia un male endemico, allora non dovresti mai nemmeno pensare di fare o costruire qualcosa.
Proviamo quindi a prendere in esame la questione Olimpiadi, analizzandola nel suo contesto. Proviamo a cessare questo tifo da stadio tra pro- Renzi e contro- Renzi e soprattutto leviamoci di dosso queste etichette di frenatori o sognatori che ci vengono apposte, a seconda del caso, dai due schieramenti. Cerchiamo quindi di fare il piu’ possibile un ragionamento distaccato.
Innanzitutto facciamoci una domanda : non tanto a cosa serva questa spesa o se sia sostenibile ma quale sara’ il rapporto tra costi e benefici . In altre parole, se il gioco (o in questo caso i giochi ) valgano la candela.
Personalmente, credo che il Paese abbisogni certamente di palcoscenici che diano un’ immagine diversa e migliore dell’ Italia ma certamente questo delle Olimpiadi non e’ ne’ il migliore ne’ tantomeno necessario. Non siamo un Paese sconosciuto, che deve farsi conoscere agli occhi del mondo. Non siamo un Paese che deve mostrare la sua potenza economica ( ogni giorno sempre minore ). Siamo un Paese meraviglioso, sia dal punto di vista ambientale che culturale, che non cura le proprie ricchezze come dovrebbe; che ha lasciato che il territorio fosse sfregiato da una cementificazione selvaggia e che non trae il giusto profitto dalle sue innumerevoli opere d’arte. Un Paese in cui la criminalita’ organizzata e’ entrata in tutti i settori dello Stato. Un Paese che sa svendersi ma non vendersi. Cerchiamo quindi di fare innanzitutto le cose importanti, quelle che davvero occorrono all’ Italia, come la tutela del territorio, la valorizzazione dei propri tesori e la lotta al malaffare. Se ci riusciremo, questa sara’ la nostra vittoria piu’ grande e ne trarremo il giusto premio nel futuro !!
Gianluca Bellentani
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