Perchè Matteo Renzi si è esposto fino al punto da rendersi ridicolo ( più del solito ) col suo tentativo di far passare il decreto salva Berlusconi ? Mi pare evidente: non si può attuare nessuna riforma per salvare la casta politica senza salvare innanzitutto Silvio Berlusconi, l’uomo più potente d’Italia e sulle cui spalle ha sempre poggiato tutta la politica consociata di quest’ ultimo ventennio. Sarebbe come avere una squadra di calcio tutta congegnata a fare da supporto a Pelè per poi lasciare proprio lui fermo in panchina. La stessa rielezione di Napolitano, il garante delle larghe intese e dei maxi inciuci, è servita proprio a puntellare la posizione di Berlusconi, il quale Napolitano non ha infatti mai ben celato il proprio disappunto nel veder diventare esecutiva la condanna penale dell’ex cavaliere in terzo grado. Se Napolitano ha deciso di dimettersi questo dipende esclusivamente da ragioni di impossibilità fisica, per probabili ragioni di salute dovute all’età avanzata, a continuare ad esercitare il suo ruolo di presidente della repubblica fino alla scadenza del suo secondo mandato, e non certo da ripensamenti circa la costituzionalità della sua rielezione. Napolitano, al pari di Berlusconi presidente del consiglio, non si è mai posto problemi di moralità pubblica e di costituzionalità né quando era stato presidente della camera, né da presidente della repubblica, per questo motivo è sempre stato il punto di riferimento perfetto per una classe politica marcia fino al midollo quale è quella italiana.