“IL DNA riscrive l’origine dell’agricoltura. La coltivazione dei campi, nella Mezzaluna fertile, non è stata iniziativa di un unico gruppo di uomini, ma circa 10.000 anni fa è nata dall’attività di più gruppi, geneticamente distinti, dall’aspetto diverso e che parlavano lingue diverse. Lo dimostra su Science, la ricerca coordinata da Joachim Burger, dell’università tedesca Johannes Gutenberg. I ricercatori hanno analizzato il Dna di quattro pastori di capre che vivevano nelle montagne di Zagros, in quello che oggi è l’Iran. Tra questi vi è un uomo vissuto 9.000 anni fa e altri tre individui vissuti circa 10.000 anni fa, che, come ha dimostrato l’analisi dei loro denti, avevano una dieta ricca di cereali, che sono una firma dell’agricoltura.”