Un team di giovani ingegneri e designer ha ideato e sviluppato un sistema decisionale elettronico in grado di gestire e ottimizzare l’irrigazione dei campi. Semplice da installare e da usare, e con un costo accessibile. Il sistema è formato da una rete di sensori che forniscono informazioni sull’umidità del terreno, la temperatura e l’umidità dell’aria e un software di predizione dati, che integra le informazioni dei sensori con le previsioni meteo, aumentando l’efficienza del sistema d’irrigazione e classificando i terreni e le coltivazioni. Vengono raccolti i dati anche a livello statistico, per offrire servizi migliori.
L’installazione è facile, Si inserisce una sonda con dei sensori collegati, si installa nel terreno con una buca, come fosse un ombrellone. Pannello solare e batteria sono già installati e all’interno c’è già una SIM Card, quindi tutto si collega direttamente al cellulare tramite applicazione. Un kit già pronto all’uso, e una volta installata l’app sul cellulare si può anche capire di quanti sensori ha bisogno il proprio terreno: Un software identifica tramite Google Maps il campo, e fornisce consigli su quanti sensori installare. Poi la scelta è dell’agricoltore. Il prezzo è allettante: si parte dai 7.000 euro, dunque da una cifra accessibile per molti.E per quanto riguarda il risparmio di risorse, si calcola un risparmio del 50% del consumo idrico, anche se per gli agricoltori la cosa importante è sapere quanta acqua dare e quando. Spesso tendono a irrigare più del necessario, o a farlo nel momento sbagliato, e questo può portare a malattie o alla morte della pianta.