
Occorre fare attenzione perché continueranno nella loro battaglia di odio e istigazione, ma per adesso le forze dell’ordine hanno agito nel tentativo di fermare una violenza che poteva appartenere solo ai no-vax più incalliti.
Sono 8 le persone finite nel mirino della Procura di Milano, che coordina l’inchiesta sui no vax che su Telegram progettavano violenze contro i provvedimenti del governo.
Gli indagati, che sono accusati di istigazione a delinquere aggravata, facevano parte del gruppo denominato “I guerrieri”, nel quale parlavano di raid, anche armati, su tutto il territorio. Durante i controlli, gli agenti hanno trovato armi da fuoco, coltelli e bastoni. Le perquisizioni sono scattate a Milano, Bergamo, Roma, Venezia, Padova e Reggio Emilia. Oltre alle abitazioni, sono stati controllati anche pc, cellulari, tablet e account social. Le indagini, coordinate dalla Procura di Milano, sono state condotte dalla Digos e dalla polizia postale.