LA TRUFFA TELEFONICA DEL “MODEM DA CAMBIARE.”


Mi stanno arrivando diverse segnalazioni riguardanti alcune società telefoniche che si spacciano per il vostro operatore telefonico proponendovi il cambio del vostro modem (con la scusa che è arretrato tecnologicamente) e una proposta commerciale.

Ovviamente registrano la conversazione e se voi provate a dire: “ma siete davvero il mio attuale operatore ?”, loro interrompono la registrazione e fuori registrazione ti assicurano: “ma certo !”. Poi riprende la conversazione e tu sei fregato: perchè registrano solo quello che vogliono loro percio’ è impossibile per l’utente dimostrare che si sono presentati come il vostro operatore telefonico e che avete accettato quell’offerta solo perché credevate si trattasse proprio del vostro attuale operatore e non di un nuovo operatore telefonico, peraltro a voi sconosciuto.

Per non essere fregati cosa bisogna fare ?

Il vostro operatore non vi telefonerà mai per chiedervi il cambio del modem, il modem viene cambiato solo quando ha un guasto o qualche difetto e sarete sempre voi a comunicarlo in precedenza al vostro operatore. Quindi, nel caso in cui vi telefona qualcuno presentandosi come il vostro operatore telefonico, proponendovi il cambio del modem, sappiate che quel qualcuno lavora per un’azienda concorrente e che vi sta truffando facendovi firmare un nuovo contratto a vostra insaputa.

Cosa fare nel caso in cui vi hanno già fregato ?

“Gia’ fregato” vuol dire che avete accettato telefonicamente (contratto a distanza) l’invio del modem e della proposta commerciale che voi credevate provenisse dal vostro operatore. A questo punto è evidente che l’azienda che vi invia il plico non è la vostra percio’, non perdete tempo (avete 10 giorni, a partire dal giorno in cui vi arriva il plico con modem e contratto da firmare) e inviategli una raccomandata A.R, con oggetto: “esercizio del diritto di recesso”, i vostri dati, quelli del contratto (codice) e la legge che regola il diritto di recesso: art 64 e ss del d.lgs. n. 206/ 2005. Ricordatevi di restituire anche il modem entro 10 giorni, fatevi comunicare dai truffatori l’indirizzo dove  spedirlo.

Poi, andate da una delle tante associazioni per i diritti del consumatore e denunciate la truffa.

Ultimo consiglio: per risolvere il problema “truffe telefoniche” alla radice iscrivetevi al registro delle opposizioni, si tratta di “un servizio concepito a tutela del cittadino, il cui numero è presente negli elenchi telefonici pubblici, che decide di non voler più ricevere telefonate per scopi commerciali o di ricerche di mercato e, in pari tempo, è uno strumento per rendere più competitivo, dinamico e trasparente il mercato tra gli Operatori di marketing telefonico.” Per maggiori informazioni visitate il sito ufficiale, ecco il link: http://www.registrodelleopposizioni.it/

Aspetto le vostre segnalazioni (tentativi di truffa o truffe subite) a commento di questo articolo.

Gio’ Chianta

Una replica a “LA TRUFFA TELEFONICA DEL “MODEM DA CAMBIARE.””

  1. Avatar Giuseppe Di Gregorio
    Giuseppe Di Gregorio

    Ho appena provato a iscrivermi al registro delle opposizioni ma salta fuori questa scritta: “Non è possibile procedere con l’operazione richiesta in quanto la numerazione non risulta presente negli elenchi pubblici aggiornati: si ricorda che il servizio è riservato agli abbonati che hanno dato il consenso all’inserimento della propria utenza telefonica negli elenchi pubblici.”
    Ok, il mio numero di telefono non spunta nell’elenco telefonico, ma ogni giorno ricevo decine di telefonate da operatori telefonici, venditori di olio, di vini, di enciclopedie, di materassi, di depuratori d’acua, compagnie telefoniche, compagnie di energia elettrica… non posso proprio farci nulla ?

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