
I cacciatori siciliani erano già pronti a imbracciare il fucile per inaugurare oggi la stagione venatoria, ma saranno costretti a mettersi l’anima in pace almeno per tutto il mese di settembre. A stabilirlo il Tar di Catania, che ha deciso di sospendere la caccia in tutta l’Isola fino al al 1° ottobre. Dietro lo stop in extremis c’è la volontà di tutelare la fauna, che ha dovuto fare i conti con un’estate letteralmente di fuoco, a causa dei violenti incendi scoppiati in varie aree dell’Isola, in particolare in provincia di Catania, Messina e Palermo.
Almeno per un altro mese conigli, allodole, quaglie e tante altre specie selvatiche avranno ancora un po’ di tregua, mentre in tante altre Regioni italiane le doppiette dei cacciatori hanno già iniziato a mietere vittime. Per migliaia di animali, molti dei quali sopravvissuti ad un’estate spaventosa, l’incubo è appena iniziato.
Rispondi