La Corte europea dei diritti umani è stata chiara: “Alla Diaz vi fu tortura. I colpevoli restano impuniti, e l’Italia necessita di una legge adeguata per tale reato.” Naturalmente in un paese normale, questo creerebbe un gran scalpore. In sostanza, non solo la Polizia italiana non ha rispettato i diritti universali dell’uomo, ma l’intero paese è messo sotto accusa perché inerte dinanzi ai soprusi avvenuti in quei giorni, e perché vi è una mancanza sostanziale all’interno del diritto. Per l’Italia invece, che di normale ha ben poco, la cosa è quasi “scontata”. Tanto che oggi, i responsabili della mattanza di quei giorni, siedono dietro scrivanie di mogano, pagati profumatamente dallo stato italiano…. […]
http://www.orizzonteuniversitario.it/2015/04/20/diaz-omerta-di-stato/
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